In un periodo storico in cui l’attenzione nei confronti delle persone con disabilità rappresenta un tema di assoluta attualità per le istituzioni a livello globale, il problema dell’abbattimento delle barriere architettoniche è tuttavia un ostacolo che, nonostante l’utilità sociale, non trova a livello progettuale le soluzioni tecniche necessarie per una completa fruibilità. Anche per le persone normodotate l’evacuazione in caso di emergenza rappresenta un pericolo per diverse criticità (panico, fatica, schiacciamenti, cadute, fumi, detriti, active shooter ecc.).

In caso di intervento da parte dei VVF, l’evacuazione delle persone avviene attraverso l’uso del cestello, della scala, o attraverso l'utilizzo di procedure S.A.F. (speleo alpino fluviale) con tempi medi di evacuazione di circa 3 minuti a persona per cestello e scala. Una ulteriore criticità in tema di sicurezza antincendio e di vie di esodo in generale è quella legata agli edifici storici che, a causa dei vincoli ai quali sono sottoposti, spesso non sono dotati di sistemi di esodo dalla capacità di deflusso adeguata.

Il progetto FireBag è costituito da un sistema di scivoli gonfiabili per l’evacuazione di emergenza dagli edifici. In caso di incendio, terremoto, attacco chimico, terroristico, armato o altra emergenza, il FireBag riduce sensibilmente i tempi delle operazioni di esodo e permette il rapido utilizzo anche da parte delle persone con limitate capacità motorie fornendo una soluzione al problema dell’abbattimento delle barriere architettoniche e al problema degli edifici di interesse storico sottoposti a vincoli.

Il FireBag può essere installato, a scomparsa, all’interno degli edifici su una finestra dedicata, con azionamento automatico o manuale; oppure può essere contenuto all’interno di un carrello e trasportato, a seconda delle esigenze, sulla facciata più sicura dell’edificio.
5-8 persone al minuto per ogni scivolo.

È possibile raggiungere i piani più alti degli edifici grazie a un sistema di terrazzini ribaltabili, sui quali si aggancia lo scivolo proveniente dal piano superiore e dotati a loro volta dello scivolo che raggiungerà il piano inferiore, fino a una sicura e autonoma discesa a terra.

Il FireBag può essere utilizzato nelle seguenti categorie:

Luoghi con presenza di persone con limitate capacità motorie:

ospedali e case di cura ASL;

strutture private: cliniche, poliambulatori e case di cura;

scuole;

università;

luoghi di interesse culturale (musei);

luoghi di lavoro.

Edifici soggetti a vincoli storici.

Luoghi ad alta concentrazione di persone (tribunali, stadi, palazzetti, teatri, cinema, alberghi, ecc.).

Mezzi operativi dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile regionale e locale.

Edifici di nuova realizzazione.